giovedì 11 settembre 2008

Martedì 11 Settembre 1888 - ss. Proto e Giacomo

Repertorio N. 4573 / 8376
1888. 7. Settembre
Contratto di matrimonio fra il Sigr Pietro Ardemagni e la Sigra Angela Brugnatelli
Istromento a rogito del Dottor Paolo Migliavacca del fu Francesco
Notajo residente in Milano
Copia in forma esecutiva
Spedita alla Sigra Angela Brugnatelli maritata Ardemagni


In nome di Sua Maestà Umberto I° per grazia di Dio e per volontà della Nazione
Re d'Italia

Contratto di Matrimonio

N 4573 del Repertorio notarile 8376 del Repertorio di registro

Regnando Sua Maestà Umberto I° per grazia di Dio e per volontà della Nazione
Re d'Italia
In Milano nella casa posta nella via del Fieno al civico N 3
L'anno 1888 milleottocentottantotto il giorno 7 sette Settembre
In Milano nella casa posta nella via del Fieno al civico N 3
Avanti di me Dottor Paolo Migliavacca del fu Francesco Notajo residente in Milano inscritto presso il consiglio notarile del Distretto di Milano ed alla presenza degli infrascritti Signori
Smeraldo Mariotti del fu Stefano nativo di Poviglio, circondario di Guastalla, domiciliato in Milano via Torchio N 18, commesso di studio,
Braga Luigi fu Pasquale nativo di Porta Maggiore domiciliato in Milano via del Fieno N 3, portinajo
Testimonj aventi i requisiti di legge come essi confermano
Conciliatosi felicemente il matrimonio da contrarsi a breve termine fra il Signor Pietro Ardemagni e la Signora Angela Brugnatelli e volendosi che del relativo contratto, non che della costituzione della dote e controdote e degli altri patti nuziali abbia a constare da atto pubblico a sensi di legge si deviene al presente Istromento col quale
Personalmente costituiti
La Signora Angela Brugnatelli dei viventi coniugi Giuseppe e Carolina Pertusi, nativa di Milano, quivi coi detti di lei genitori domiciliata in via Torino al civico N 4, nubile minorenne, di condizione agiata, Sposa
Il Signor Pietro Ardemagni del vivente Giuseppe, nativo di Miradolo, domiciliato in Milano, via Torino N 4, maggiorenne, laureato in farmacia, Sposo
Il Signor Giuseppe Brugnatelli del fu Luigi, nativo di Pavia, domiciliato in Milano, via Torino N 4, chimico farmacista, padre della Sposa, e
La Signora Carolina Pertusi del fu Davide moglie del detto Signor Giuseppe Brugnatelli, nativa di Milano, col detto di lei marito, domiciliata come sopra, di condizione agiata, madre della Sposa
Persone tutte da me Notajo conosciute e capaci di obbligarsi giuridicamente.
In relazione alle precorse intelligenze hanno stipulato, convenuto e dichiarato quanto segue
1.I nominati Signori Pietro Ardemagni ed Angela Brugnatelli minorenne coll'assenso degli infrascritti di lei genitori si sono fatta e si fanno promessa scambievole di matrimonio da contrarsi fra loro a breve termine previa osservanza delle leggi civili ed ecclesiastiche.
2.In occasione e per causa di questo matrimonio la nominata Signora Carolina Pertusi maritata Brugnatelli madre della Sposa , alle infrascritte cose debitamente autorizzata dal presente di lei marito, ha costituito e costituisce in dote del proprio alla detta di lei figlia che accetta la rendita d'annue Lire mille - £ 1000 – rappresentata dalla cartella al portatore del Debito Pubblico del Regno d'Italia consolidato al 5% cinque per cento in data di Roma primo Gennaio 1887 al numero 040577 col godimento a partire dal giorno primo Luglio 1888 milleottocentottantotto, la quale cartella viene qui all'atto del presente consegnata allo sposo Signor Pietro Ardemagni che ne accusa ricevuta, convenendosi fra le infrascritte parti che tosto dopo la celebrazione del detto matrimonio verrà la detta cartella di rendita fatta tramutare in un certificato nominativo del Debito Pubblico del Regno d'Italia consolidato al cinque per cento dell'eguale anzidetta rendita di £ 1000 – mille da intestarsi al nome di Brugnatelli Angela del vivente Giuseppe maritata Ardemagni domiciliata in Milano con annotamento che essa rappresenta la dote della detta titolare a termini del presente Istromento, dimodoché i frutti della medesima rimarranno riservati al marito in costanza di matrimonio.
3.Per l'esecuzione poi della convenuta operazione di tramutamento, intestazione e vincolo della detta rendita tutte le infrascritte parti di comune consenso hanno incaricato me Notajo infrascritto, autorizzandomi ad esaurire tutte le relative pratiche presso gli uffici da essa dipendenti, ed a ritirare a suo tempo il nuovo emittendo certificato di rendita da consegnarsi poi agli Sposi contro semplice ricevuta.
4.Oltre la dote costituita nella anzidetta cartella di rendita pubblica della nominata Signora Carolina Pertusi maritata Brugnatelli madre della Sposa, il nominato Signor Giuseppe Brugnatelli padre della Sposa ha costituito in dote del proprio alla detta di lui figlia Angela gli effetti di corredo e vestiario a di lei uso personale non che gli effetti di mobiglia specificamente descritti nella separata nota che in bollo da una lira debitamente firmata dalle parti, dai testimonj e da me Notajo infrascritto si allega al presente Istromento segnata A qual parte integrante e sostanziale di questo atto.
5.La Sposa Signora Angela Brugnatelli dichiara fin d'ora di aver ricevuto dai propri genitori la detta rendita ed i detti effetti, e rilascia perciò agli stessi finale quitanza della dote da ciascuno di essi costituita come sopra.
Negli speciali rapporti tra gli Sposi si conviene che i detti effetti si riterranno effettivamente trasportati nella cosa conjugale col fatto della celebrazione del matrimonio, e che nonostante la loro estimazione a denaro, i suddetti effetti non ritengono passati di proprietà del marito, ma al contrario che la moglie ne conserva essa stessa la proprietà anche dopo la celebrazione del matrimonio a sensi e per gli effetti dei combinati articoli 1401 e 1411 Codice Civile-
6.Rimase espressamente convenuto fra i genitori della Sposa e la Sposa stessa l'obbligo in questa ultima di conferire a suo tempo nella paterna e materna eredità il valore della dote della dote in rendita pubblica ed in effetti mobili costituitale col presente Istromento, per imputarlo nelle proprie quote ereditarie paterna e materna. A tale effetto, ed anche per gli effetti della applicazione della tassa di registro al presente atto si attribuisce alla cartella di rendita di cui al precedente articolo 2 il valore reale ed effettivo di Italiane £ 19480 – diconsi Italiane Lire dicianovemilaquattrocentottanta, ed agli effetti mobili di cui al precedente art 4 il valore di Ital £ 3000. - diconsi Italiane Lire tremila.
7.Premorendo la moglie al marito senza prole superstite da questo matrimonio, il marito superstite lucrerà la metà della rendita costituita in dote al precedente articolo 2 e precisamente £ 500 – cinquecento rendita italiana, l'altra metà invece e gli effetti mobili di cui al precedente articolo 4 saranno devoluti agli eredi testamentari e legittimi della sposa.
8.Che se la premorienza della moglie al marito accadesse sussistendo figli dal celebrando matrimonio, in tal caso il marito superstite godrà dell'annua rendita di £ 1000, ma la proprietà del relativo capitale ossia del certificato di rendita spetterà ai figli superstiti al pari della proprietà degli effetti mobili riservati come si disse in proprietà della Sposa.
9.Nel caso invece di premorienza del marito alla moglie con o senza figli dal contraendo matrimonio, la vedova superstite rientrerà nel pieno godimento dei frutti del detto certificato di rendita pubblica riservato in sua proprietà e ritirerà dalla eredità del marito gli effetti mobili contemplati dal citato articolo 1411 del Codice Civile.
10.I donativi fatto dallo Sposo alla Sposa in occasione e per causa di questo matrimonio e così anche i donativi fatti alla Sposa da terze persone, si intenderanno di assoluta proprietà della Sposa, dovendosi in ogni caso stare alle semplici dichiarazioni della medesima con rinuncia a qualunque più rigoroso mezzo di prova.
11.Dal canto proprio poi lo Sposo Signor Pietro Ardemagni volendo dare alla Sposa un attestato della sua massima soddisfazione per le contraende nozze, ha costituito e costituisce del proprio a favore della di lui Sposa Signora Angela Brugnatelli che accetta coll'assenso dei di lei genitori, a titolo di donazione per causa di nozze, controdote, aumento dotale o come meglio la somma di I£ 5000 – diconsi Italiane Lire cinquemila, la quale dovrà sortire la natura e gli effetti e dovrà godere tutti i privilegi di vera e numerata dote, e passerà in piena proprietà della Sposa se essa rimarrà superstite al marito senza figli, e rimarrà dei proprietà dei figli col diritto di usufrutto vitalizio a favore della madre nel caso di vedovanza della medesima con figli, mentre poi essa controdote si avrà per nulla e non mai costituita nel caso di premorienza della moglie al marito con o senza figli.
12.Per quanto riguarda l'Ipoteca legale spettante alla moglie sui beni del marito a garanzia della dote e dei lucri dotali a sensi e per gli effetti dell'Art° 1909 N 4 Codice Civile, interpellato da me Notajo infrascritto il Signor Pietro Ardemagni a sensi e per gli effetti degli articoli 1909 e 1982 Codice Civile, il medesimo ha dichiarato sul proprio onore di non possedere beni stabili né altri enti capaci di Ipoteca sui quali far luogo alla Iscrizione della Ipoteca legale, motivo per cui si è provveduto alla garanzia della dote mediante il convenuto investimento della medesima in rendita pubblica e la riserva a favore della Sposa della proprietà dei mobili dotali.
13.Le spese del presente e la relativa tassa di registro, compresa una copia esecutiva per la Sposa, e d'una copia autentica pei dotanti, si convengono a carico del Signor Ardemagni, ritenendosi a carico della Sposa l'importo della tassa di registro sulla costituzione della dote paterna e materna.
Tanto rimane fra le dette e infrascritte parti stipulato e convenuto in piena buona fede rimossa ogni eccezione.

Allegato A del N 4753=8376 del Repertorio
Distinta degli effetti di corredo, vestiario e mobiglia che la Sigmora Angela Brugnatelli del vivente Giuseppe porta seco nella casa maritale e si costituisce in dote, conservandone la proprietà, in occasione del di lei matrimonio col Signor Pietro Ardemagni del vivente Giuseppe.
1.Sei camicie di tela d'Olanda finissima
2.Sei camicie di tela d'Olanda
3.Dodici dette per uso di tela d'Olanda
4.Otto dette di cretonne, fine, per notte
5.Quattro dette di cambrich eleganti
6.Due Giubbetti eleganti
7.Due detti piquet festonati
8.Quattro accappatoi percalle grandi
9.Due detti a mantello
10.Quattro paja calzoni piquet festonati
11.Due paja detti con pizzo
12.Due paja detti satin
13.Sei paja detti cretonne
14.Due corpetti satin
15.Quattro detti scirting
16.Sei detti ad uso
17.Due sottane ricamate
18.Due sottane con pizzo
19.Quattro sottane piccole a pieghine
20.Due dette con volantino
21.Cinque dette di piquet inglese festonate
22.Una detta di piquet con pizzo
23.Due dozzine quadrati di tela creas
24.Due dozzine quadrati di tela lino
25.Una sottana merinos festinata
26.Una sottana di flanella rossa
27.Una detta di percallo rosso
28.Trentasei paja di calze colorate
29.Un pajo calze di seta bianche
30.Ventiquattro fazzoletti di tela battista
31.Ventiquattro detti di tela lino
32.Quattro detti di battista con pizzo di Cantù
33.Due busti
34.Due giubboncini di lana bianchi
35.Due detti di cotone greggio
36.Uno detto di seta rosa
37.Due paja stivaletti
38.Un paio scarpette di raso bianco
39.Tre paja guanti di pelle
40.Una pajo guanti di filo
41.Un abito di raso granata
42.Un detto di moire nero e lana
43.Uno detto di chachemir rosso
44.Uno detto di ottoman bianco
45.Un ulster
46.Un mantello foderato di pelo vajo
47.Un velo bianco
48.Un beretto di pelo
49.Una capottina di pizzo nero
50.Un armoire di noce a tre ante con luce
51.Una tavoletta di noce con specchiera
52.Un divano coperto di damasco seta bleù
53.Quattro sedie piccole coperte come sopra e due dette alte come sopra
54.Un tavolo di radica coperto di veluto bleù
55.Una specchiera grande e quattro cartine montate in cornice dorata con vetro
56.Due cantonati di radica
57.Un etager di noce con vetri ed alzata
58.Due [consonne] dorate con marmo
Milano addì 7 settembre 1888
Sott. Brugnatelli Angioletta
“ Ardemagni Pietro
“ Carolina Brugnatelli Pertusi
“ Giuseppe Brugnatelli
“ Smeraldo Mariotti testimonio
“ Braga Luigi testimonio
Firm° Dottor Paolo Migliavacca

E richiesto io Notajo ho ricevuto questo atto e ne ho data pubblicazione alla presenza dei testimonj mediante lettura da me fattane a chiara voce ai testimonj ed alle parti le quali approvando e confermando la sottoscrivono coi Testimonj e con me Notajo.
Consta questo atto di fogli tre scritti per facciate undici questa compresa da persona di mia fiducia.
Sott. Brugnatelli Angioletta
“ Ardemagni Pietro
“ Carolina Brugnatelli Pertusi
“ Brugnatelli Giuseppe
Sott. Smeraldo Mariotti testimonio
“ Braga Luigi testimonio
Col sigillo notarile
Firm° Dottor Paolo Migliavacca del fu Francesco Notajo residente in Milano
Tenore della registrazione
Milano li 11 settembre 1888. N 1130 Vol. 169 fog. 100 atti pubblici. Esatte Lire trecentocinquantanove e centesimi quaranta £ 359.40.
Per il ricevitore firm°. Gallotti [Ger°]
Il Controllore firm°. Biffi

4 commenti:

Tappano ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Tappano ha detto...

Ma non aveva un paio di pantaloni alla zuava?!

Giovanna ha detto...

In una delle prime righe c'e' scritto: "1888 millenovecentottantotto". Errore di copiatura o proprio nel documento?

Marco Ardemagni ha detto...

Grazie giovanna, era un refuso. Corretto!

Alla zuava? Eh pare di no, ma so dove vuoi andare a parare, Tappano :=)