giovedì 8 maggio 2008

Martedì 8 maggio 1888 - s. Vittore

Lavorato tutto il giorno, scritto alla Gigia in risposta di una sua cartolina. Venuti a farci visita i Regondi. Papà a tavola ci diede il permesso di darci del tu quale e quanta è la mia riconoscenza verso i miei Genitori. Questo dopo pranzo siamo andati a fare compagnia alla zia Marina, venne anche Piero ed abbiamo cantato al suono della chitarra. Come sono contenta quando sono con lui!… Venne la Cia ed i Sig.ri Argenti nonché Ferdinando. Papà incominciò i bagni a vapore. 



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7 commenti:

Marco Ardemagni ha detto...

Compaiono due personaggi nuovi: la Gigia, che tornerà in seguito e Ferdinando di cui non sapremo più nulla. Ma ovviamente la grossa sorpresa qui è la chitarra: cosa avranno suonato? quali canzoni? Quanto pagherei per avere questa registrazione!

Fripp ha detto...

Altro elemento di curiosità sono i "bagni a vapore" del papà, penso per lenire l'artrite.
Fripp

la duchessa ha detto...

Sono d'accordo con Marco: questo fatto della chitarra è una nuova emozione!
La famosa Zia di cui non riuscivamo a leggere il nome appare come 'Marina' in questa pagina?

chiara ha detto...

Chissà chi fra loro sapesse suonare la chitarra, forse Pietro?
Ho una curiosità, il diario di Angioletta venne scritto per quanti anni?
Sta diventando una costante lettura nella mia mattinata.
Io non sono di Mialno, ma vi abito da molti anni, adesso quando passo da via Torino, guardo l'angolo dove doveva essere la farmcia, e mi sento finalmente in una città non più così lontana da me, come dire mi pare di conoscerla di più.Conosco un pò il passato di questo posti.Grazie Angioletta.

Piero ha detto...

Mi associo a Chiara: sono a milano da un paio di mesi e lavoro dietro la fnac, passare per via Torino ogni giorno è più curiosamente divertente pensando ad Angioletta ed al suo diario.

Marco Ardemagni ha detto...

in effetti il diario ci restituisce un'immagine diversa di questi palazzi del centro, dove ormai abitano pochissime famiglie. fa quasi tenerezza pensare che 120 anni fa una ragazza potesse salutare il proprio innamorato da dietro una di quelle finestre, come angioletta fa il 28 e 29 aprile...
cara chiara, finora sto cercando di non anticipare praticamente nulla di quello che succederà, quindi lascerei avvolta nell'ombra anche la data della fine del diario, se però pensi di non poter riuscire a resistere senza questa informaazione scrivi pure all'email di angioletta indicata in homepage.

Marco Ardemagni ha detto...

fripp: sui bagni di vapore penso che tu abbia ragione, vale però la pena di indagare ulteriormente. duchessa, domani pubblico altre foto...