martedì 3 giugno 2008

Domenica 3 giugno 1888 - s. Clotilde regina

Non venne a bere il caffè Piero e glielo mandai dalla Pina. Arrivo di Carletto. Come lo trovai bene lui sì che è felice!… ma per me il mio avvenire che tanto mi arrideva si oscura sempre più e chissà se il sole tornerà a dileguare queste nubi che crescono di densità. Venne D. Paolina e questa sera la Cia ed Emma, il Marini ed i Sig.ri Ponti. Andata a Messa a S. Fedele colla Giuseppina.



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7 commenti:

Clodovea ha detto...

Ahi, Ahi, qui quatto quatto mi s'insinua il Carletto! Pietro, svegliaaaaaaaa! ;-)

la duchessa ha detto...

Ma quale sveglia!!!
Carletto, sant'uomo, all'attaccooooooooooo!!!

la duchessa ha detto...

SCUSATE:
Carletto è il fratellino, giusto? Non è quello delle partite che tanto fanno inalberare Pietro!

Clodovea ha detto...

Duchessa, mi sa proprio che hai ragione.
Forse è il nostro inconscio desiderio che Angioletta si scolli quella palla al piede di Pietro di dosso a farci fraintendere e a farci immaginare nuovi orizzonti per lei ;-)

Marco Ardemagni ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
la duchessa ha detto...

Sono perplessa: ma il fratellino non si dovrebbe chiamare Carletto Brugnatelli, e il giocatore di dama Carletto Bianchi?
In ogni caso, dobbiamo trovare dei segnali che ci facciano capire subito se si tratta dell'uno o dell'altro. Per esempio, mi sa che l'ingegnere giocatore di dama viene sempre indicato anche con il cognome.
Mi sembra comunque fisiologico fare confusione, quando si è spettatori accaniti di una soap-opera vintage in cui l'eroina è una fanciulla ingenua e pura promessa sposa di un lunatico maschilista ;)
La Duchessa fa il tifo per l'ingegnere giocatore di dama (c'entrerà qualcosa il fatto che sta per sposare un ignegnere che da ragazzino era campione di dama??)
Comunque è vero, dobbiamo fare att

Marco Ardemagni ha detto...

Errata corrige!
Ovviamente volevo scrivere:"
Eh sì, forse è un desiderio inconscio, ma occorre tenere distinti
Carletto Bianchi, l'ingegnere giocatore di dama e
Carletto Brugnatelli, il fratellino."