Milano
7 Marzo 1891
Le stelle che viaggiano sul mare
Dicono: _ O bella luna, non dormire,
O bella luna, vogliti levare,
Ché noi vogliamo per lo mondo gire.
Vogliam fermarci su la camerella
Ove nel sonno sta nostra sorella,
Nostra sorella splendïente e bruna
Che un mago ci ha rapita, o madre luna.
Di cima al colle rispondono i pini
E da la riva de 'l fiume gli ontani:
_ O stelle da' begli occhi piccolini,
Deh perché fate quei discorsi vani ?
Ella ci apparve il dì primo di maggio
Tra un lauro snello e un glorïoso faggio,
E dove ella sbocciò ninfa da 'l suolo
Cresce una rosa e canta un rusignolo.
/ Carducci. /
Mille auguri affettuosi, Emma cara, da chi
di cuore ti desidera ogni felicità
tua Mimetta Sismondo
Les souvenirs de jêunesse sont
des tresors pour la viellesse
J.J. Rousseau
Due terzi della poesia Serenata di Giosuè Carducci e una citazione di Jean-Jacques Rousseau, peraltro dubbia e con qualche errore di ortografia, completano la dedica di Mimetta Sismondo a Emma, il 7 marzo 1891 a Milano.
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Fantastica..
6 anni fa
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