sabato 19 aprile 2014

Il quaderno di Emma - Pagina 44

A voi cara Emma
Bella e buona come un Angelo
Che Dio inspirò nel suo più
ardente trasporto d'Amore.
6/5/92   [sigla illeggibile, forse VF o VI]

L'allegrezza è come il sole
Che abbellisce la natura;
La mestizia è nube oscura
Che può fulmini recar.
Anche in mezzo a nostre pene
Conserviam di gioia un raggio,
L'allegrezza da coraggio
La tristezza abbatte il cor.
Teresa


Nota. A pagina 44 due dediche, probabilmente fatte nella stessa occasione, forse una coppia, come in altre pagine simili: illeggibile la sigla della prima dedica, dalla scrittura apparentemente estroversa e maschile, Teresa la firma della seconda che riporta alcuni versi dalla poesia L'allegria di Silvio Pellico tratta dal volume Lettere di Silvio Pellico a Giorgio Briano. Aggiuntevi alcune lettere ad altri e varie poesie (Le Monnier, Firenze 1861)

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