lunedì 28 luglio 2008

Sabato 28 luglio 1888 - s. Nazaro e Celso

Oggi Sabato siamo andate a Messa alle 6. Da Piero ricevuto il giornale, domani spero sarà una letterina. Giornata di noia su tutta la linea, non altro che leggere e rileggere il Marco Visconti non posso continuare se non c'è la Zia, essa sta giocando a terreno e quindi sono sola in camera a seguire il corso dei miei pensieri che si ferma poi ad una sola meta e la più cara.


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2 commenti:

streghetta ha detto...

quindi c'è anche una Zia?? pensavo fosse sola col padre. Qualcuno sa cosa significa giocare a terreno??

Marco Ardemagni ha detto...

Questa annotazione ha sorpreso anche me, anche io pensavo fosse sola col babbo... e poi che Zia è? la zia Tognina che va spesso a Lazzate (che non è distantissimo)? O chi altro?
Per "giocare a terreno" io mi immaginavo questa scena: la Zia gioca a carte a pian terreno, lei in stanza di sopra. E poi sembra che la lettura di Marco Visconti fosse collettiva, o ho equivocato quel "non posso continuare se non c'è la Zia".