Partenza di Peppino per Bolgiano. Annunciato all'Emma ed Emilia essermi fidanzata con Pietro, e loro piena soddisfazione. Arrivo di lui alle 10 1/2 proveniente da S.Stefano dove fu ad annunciare il grande avvenimento.
- Prosegui la lettura con il giorno successivo:
10 febbrajo
6 commenti:
Nonostante siano passati solo pochi giorni, sono già tredici i personaggi citati da Angioletta sul suo diario. Oltre ai propri genitori (1-2), al fidanzato Pietro (3)e ai suoi genitori (4-5) (che ieri lui ha raggiunto a Miradolo ad informarli del fidanzamento) abbiamo già avuto: il sig. Bolis (6), spasimante respinto l'anno scorso, il sig. Gadina (7) testimone dei primi baci, la zia Tognina (8) che sta a Monza e sulla quale non sono riuscito a trovare molte informazioni, il sig. Leonardo (9), con il quale Angioletta e papà sono tornate da Monza, donna Paolina (10) presso la quale Angioletta ha ballato ieri e che tornerà ancora in seguito nel diario. Oggi si aggiunge Peppino (11), del quale non ho alcuna informazione, ma che torna diverse volte nel diario, Emma (12) che è certamente la cugina Emma Brugnatelli figlia dello zio Ercole di cui abbiamo parlato molto nei giorni passati, e di Lucia Acerbi. Infine Emilia (13) che tornerà molto frequentemente nel diario, che sembra essere un'amica molto stretta di familia o una parente, ma sulla quale non ho alcuna certezza.
"..amica molto stretta di FAMILIA.."? attento che il troppo italiano antico ti sta contagiando!!! Complimenti ancora per il blog :)
Boh! In effetti per essere un refuso è strano, con tante lettere proprio la g doveva cadere per lasciare allo scoperto la versione "latina" di famiglia?
Ne approfitto per lasciare due annotazioni topografiche: Bolgiano, dove si reca Peppino è attualmente una zona di San Donato. Non è chiaro invece perché "lui" (Pietro) dopo essere stato dai genitori a Miradolo torni da Santo Stefano (Lodigiano): aveva altri parenti da avvertire lì? O è soltanto una stazione di scambio ferroviario (come per dire "col treno da Santo Stefano"), il che dalla cartina non parrebbe...
Santo Stefano Lodigiano (in allora "al Corno") era l'ultima stazione a Nord del Po sulla Milano-Piacenza.
Sicché è verosimile che il servizio locale partisse dal confine del vecchio Lombardo-veneto, mentre solo i treni a lunga percorrenza varcassero il ponte sul Po diretti a Piacenza, Bologna o Roma.
La stazione di Miradolo si trova sulla Pavia-Casalpusterlengo; in quest'ultima stazione avveniva (ed avviene, suppongo, a meno che non siano prolungati a Codogno, donde departe la Codogno-Cremona; ma ci saranno pensolari più esperti di me!) il cambio con i treni della Milano-Piacenza.
Quindi immagino che il sig. Pietro sia salito a Miradolo sul treno da Pavia per andare fino a Casalpusterlengo, e che qui abbia cambiato col treno da S. Stefano per Milano.
In effetti il conto torna! anche se forse anche a S.Stefano, come a Miradolo, avevano qualche parente, il luogo torna anche più avanti...
Anche perchè Angioletta dice "dove fu ad annunciare il grande avvenimento" riferendosi a S. Stefano.
Posta un commento